Il Cipnes potenzia i suoi 12 ettari di verde attrezzato

Fermamente convinto della rilevanza dello sviluppo sostenibile, il Cipnes Gallura è attivamente impegnato a migliorare le aree verdi del distretto produttivo di Olbia, che coprono una superficie di 12 ettari. Da anni l'ente sta portando avanti un progetto di rimboschimento innovativo: gli alberi vengono espiantati dai lotti ancora liberi, o prossimi a essere sviluppati, e vengono reimpianti nei grandi spazi verdi consortili. In questo modo vengono raggiunti due obbiettivi strategici: vengono salvate le specie autoctone - in particolare sughere e olivastri - e viene arricchito il patrimonio ambientale che il Cipnes mette a disposizione di tutti, aziende e cittadini.

Ogni anno gli operai del Cipnes, dopo le analisi svolte dai tecnici sulla condizione fitosanitaria delle piante, compiono questa operazione con 200 alberi. Il risultato è un importante patrimonio arboreo che ora l’ente mapperà con un censimento al termine del quale di ogni albero si avrà una “certificato”: anni, caratteristiche, localizzazione passata e attuale.

In queste settimane il Cipnes sta potenziando la grande aiuola all’ingresso del distretto produttivo, alla fine di via dei Lidi. L’intervento assume anche una valenza simbolica. Quello è il primo polmone verde per chi entra nell’area industriale e le piante sono state prelevate dagli spazi oggi di proprietà del Cipnes e che appartenevano alla storica fabbrica Palmera. Sono stati espiantati e trapiantati 30 alberi di olivastro.

I lavori del Cipnes vengono fatti seguendo i dettami della legge 12 del 2013, “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, che prevede anche la Giornata nazionale dell’albero il 21 novembre di ogni anno. Quest’anno, per le restrizioni imposte a causa del Covid, il Cipnes non ha celebrato l’evento con un cerimonia pubblica ma ha comunque portato avanti il progetto. L’ente continua a rendere il patrimonio arboreo consortile una fonte di ossigeno per tutta la città di Olbia e per tutti quelli che lavorano o visitano il distretto produttivo. La presenza di numerose piante è fonte di numerosi vantaggi: rende l’aria più pulita, l’aspetto dell’area più gradevole e attira l’avifauna, rendendo l’ecosistema più ricco di specie animali e vegetali.