Energie rinnovabili, in Sardegna richieste di connessione del 574% in più rispetto al fabbisogno

In Sardegna lo squilibrio tra fabbisogno energetico e domande di nuovi impianti da rinnovavibili è del 574%. Detto in altri termini, in Sardegna sono state presentare domande di connessione per solare, eolico e eolico offshore che, sommate, genererebbero energia elettrica pari al 574% in più di quella che serve all’Isola. Il dato è stato fornito da Terna, la società che gestisce il trasporto dell’energia, al Sole 24 Ore, che ha pubblicato un ampio servizio sulle energie rinnovabili nell’edizione del’8 novembre. 

Francesco Del Pizzo, direttore strategie e sviluppo rete di Terna, ha spiegato che l’Italia, per rispettare le indicazioni dell’Unione Europea, dovrà assicurare, da oggi fino al 2030, 70 gigawatt in più di energia rinnovabile rispetto al 2019. Questo permetterebbe di risparmiare 26 miliardi di metri cubi di gas, un numero vicino all'import 2021 dalla Russia (29 miliardi di metri cubi).

Al 30 settembre sono arrivate a Terna richiesta di connessione - da eolico, eolico offshore, solare - pari a 285 gigawatt, quattro volte di più dei 70 gigawatt necessari all’Italia. 

In questo quadro, spicca il caso della Sicilia, dove  i piani dell’Ue richiederebbe 10,1GW di nuove installazioni mentre le richieste ne esprimono 62,3 GW (+517%). E ancora più eclatante è il caso della Sardegna, con uno "squilibrio" tra fabbisogno effettivo e domande di +574%; nell’articolo non sono forniti i numeri sulle domande di connessione e i giga della Sardegna. 

PER APPROFONDIRE

Società e produzione dell'energia eolica e solare in Sardegna
Come sarà il campo eolico a largo di Olbia e Porto Cervo 
Quanta energia serve per alimentare Olbia