Apre in Gallura il primo Istituto tecnico superiore

La Gallura ha da oggi l"ITS per il Turismo e le Attività culturali della Sardegna", una scuola professionalizzante post diploma che offre una formazione, alternativa all’Università, altamente qualificata per entrare nel mondo del lavoro. Gli Its (istituti tecnici superiori) della Sardegna sono 3 (a Sassari, Macomer, Cagliari); in Italia sono 93. Con quello di Olbia e Tempio – i corsi si terranno nelle due città e sono stati ufficializzati due giorni da dall’assessore regionale alla Pubblica istruzione Andrea Biancareddu – diventano dunque quattro.  C’è tempo fino al 21 dicembre per potersi iscrivere e per farlo sarà necessario andare sul sito www.itstcasardegna.it e navigare nella sezione “Corsi di formazione”.

Gli iscritti agli ITS sono circa 10 mila in Italia, a fronte di un milione nelle Fachhochschulen (scuole professionalizzati di alto livello) della Germania. L’Italia e la Sardegna lavorano così per recuperare il ritardo nei confronti della maggiore economica europea e offrire alle aziende le professioni che realmente cercano. Secondo i dati del portale pubblico degli ITS, l’80% degli studenti degli ITS trova infatti lavoro entro un anno; il 50% degli insegnanti proviene dalle aziende; il 30% della durata dei corsi viene svolto in aziende; il 50% dei percorsi utilizza le tecnologie di Industria 4.0.

La Fondazione che terrà i corsi, denominata "ITS per il Turismo e le Attività culturali Sardegna", cofinanziata  dal Fondo sociale europeo e alla quale il Cipnes Gallura ha  aderito come Socio non fondatore, si concentra la formazione sull’area delle "Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – turismo", come previsto dal bando pubblico Regione Sardegna e dalla programmazione nazionale del ministero dell’Istruzione.

Gli alunni ammessi saranno 50: di questi 25 frequenteranno le lezioni nella sede di Olbia, che è anche la sede legale della Fondazione, e 25 in quella di Tempio. Il percorso di studi farà conseguire il diploma di "Tecnico superiore per la comunicazione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali" e la certificazione delle competenze corrisponde al V livello del Quadro europeo delle qualifiche – EQF. Sono i professionisti specializzti di cui l'economia della Gallura, molto legata al turismo, ha bisogno essere sempre competitiva sui mercati internazionali.

Il ruolo del CIPNES all'interno della Fondazione sarà strategico rispetto a due versanti operativi: da un lato grazie al programma Insula potrà favorire e promuovere una maggiore occupabilità e mobilità dei nuovi giovani dotati del titolo di "Tecnico Superiore" che, all'interno della PTE (Piattaforma tecnologica Europea) in via di costruzione a Cala Saccaia, potranno sperimentare in via preliminare percorsi formativi "on the job" nella programmazione, sviluppo e implementazione delle iniziative di marketing territoriale attivate con i distretti territoriali partner (GAL, Unioni di Comuni ecc.) e finalizzate alla promozione del patrimonio storico e culturale  della Sardegna; dall'altro, l'Agency "Invest in Galllura" potrà invece promuovere percorsi imprenditoriali supportando coloro i quali intendano avviare start up innovative nel settore "turismo-beni culturali" capitalizzando l'investimento formativo al termine del percorso accademico.