A Olbia la presentazione di un progetto sardo sull'edilizia termica

"Economia circolare e prodotti sardi per l'edilizia: sfide e opportunità" è il titolo di una tavola rotonda organizzata dall’Università di Cagliari, Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura, a Olbia venerdì 21 ottobre, dalle ore 15 alle ore 18. Su richiesta dell’Ateneo, il Cipnes Gallura, apprezzando e condividendo l’iniziativa, ha concesso l’uso della propria Sala conferenze per lo svolgimento del dibattito.   

“L’iniziativa si colloca nell'ambito del progetto di ricerca e sviluppo denominato "PERLABLOC" finanziato da Sardegna Ricerche nell'ambito della "bioeconomia" - spiega il professor Mauro Sassu dell’Università di Cagliari -. I partner del progetto, oltre all'Università di Cagliari, sono la soc Isolperl di Gonnostramatza (produttrice di perlite espansa) e la società Vinci prefabbricati di Sanluri (produttrice di blocchi e masselli per edilizia e infrastrutture)”.

Il progetto sviluppa una filiera interamente sarda di blocchi e pannelli per edilizia ad elevate proprietà termiche e di caratteristiche meccaniche tali da renderli idonei all'uso di pareti di tamponamento o divisorie ed anche in prospettiva valide per pannelli di coibentazione.

Il laboratorio dell'Università di Cagliari è coinvolto nei test sperimentali e nelle valutazioni progettuali, mentre i partner industriali forniscono campioni e know how operativo e tecnico-commerciale. Consulente del progetto è la società di ricerca applicata Lucense di Lucca, da anni impegnata in iniziative di bioeconomia nel settore edile.

Il programma della giornata prevede gli interventi, alle ore 15.30, del professor Mauro Sassu sul tema “Il progetto PERLABLOC - blocchi e  manufatti edili in agglomerato di perline: primi risultati sperimentali”; alle ore 16.30 della Isoperl sas su “La perlite espansa nell’edilizia”; alle ore17 della Manufatti Vinci srl su “Soluzioni innovative per blocchi vibrocompressi”; alle ore 17.30 dell’Istituto Lucense su “Abitare Mediterraneo nelle soluzioni edilizie NZeb”. Alle ore 18 è prevista la discussione.