Possibile installare i pannelli solari senza più autorizzazioni

L’installazione di pannelli solari sugli edifici, con una potenza tra 50 e 200 kW, non ha più bisogno di permessi, autorizzazioni o di atti amministrativi. Sarà possibile realizzare gli impianti semplicemente compilando un modello unifico semplificato, che sarà pronto entro due mesi. L’importante svolta in favore delle energie rinnovabili è prevista dall’articolo 9 del Decreto energia, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 1 marzo.

Articolo 9 “L’installazione, con qualunque modalità, di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici - o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici e la realizzazione delle opere funzionali alla connessione alla rete elettrica nei predetti edifici o strutture e manufatti, nonché nelle relative pertinenze - è considerata intervento di manutenzione ordinaria e non e' subordinata all'acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso comunque denominati”.

La autorizzazioni paesaggistiche restano obbligatorie nelle aree negli edifici delle aree sottoposte ai vincoli del Codice dei beni culturali e del paesaggio: tra queste c’è il distretto produttivo di Olbia del Cipnes Gallura.

Sempre il Decreto Energia prevede un credito di imposta per le aziende della Sardegna che installano impianti eolico o rinnovabili per favorire la transizione energetica dalle fonti fossili, come il carbone, abbattendo le emissioni di C02 e i costi energetici.

Articolo 14. ”Alle imprese che effettuano investimenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia volti ad ottenere una migliore efficienza energetica e a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili, fino al 30 novembre 2023 è attribuito un contributo sotto forma di credito d'imposta, nel limite di 145 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e2023. I costi ammissibili all'agevolazione corrispondono ai costi degli investimenti supplementari necessari per conseguire un livello più elevato di efficienza energetica e per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nell'ambito delle strutture produttive”.

Il Decreto Energia del 2022