Il nuovo Geovillage: Scuola internazionale in lingua inglese, Housing universitario e Centro turistico-sportivo

Il complesso del Geovillage di Olbia sarà rilanciato da un piano socio-economico che avrà tre asset strategici:

  • una Scuola internazionale in lingua inglese con ricettività alberghiera e strutture sportive annesse;
  • un Campus con housing universitario e spazi ricreativi per gli studenti dei corsi di laurea a Olbia;
  • un Centro con impianti sportivi al servizio della collettività.

La programmazione del nuovo Geovillage è stata presentata, il 26 giugno, dal Presidente del Cipnes Gallura, Gianni Sarti; dal Direttore Generale del Cipnes, Aldo Carta; dal Sindaco di Olbia, Settimo Nizzi.

La riacquisizione del Cipnes Gallura

Il complesso del Geovillage, esteso per 13 ettari dentro il distretto produttivo consortile di Olbia, apparteneva al fallimento della società Sviluppo Olbia spa ed è stato riacquisito dal Cipnes Gallura per scopo di pubblica utilità (art. 63 della legge 448/1998 e art. 2 della legge regionale 10/2008).

È stato questo il primo provvedimento amministrativo indirizzato a salvare un asset strategico per Olbia e la Gallura; un atto successivo a quello con cui - già nel 2021 - il Cipnes aveva vincolato quell’area all’esclusivo uso alberghiero, turistico e sportivo.

Contestualmente, e successivamente, sono stati compiuti altri passi in direzione di una nuova programmazione del Geovillage.

La proposta di una Fondazione britannica

Una fondazione internazionale, con sede nel Regno Unito, la “Salima PTC Limited, ha presentato al Cipnes Gallura una proposta d’investimento finalizzata ad avere l’assegnazione del Geovillage per realizzarvi e gestire una Scuola internazionale in lingua inglese (ciclo anagrafico da 5 a 18 anni), con la presenza anchede degli spazi per l’housing universitario (gli alloggi per gli studenti fuori sede dei corsi di laurea tenuti a Olbia dall'Università di Sassari).

⏩ Il progetto della Fondazione Salima

Il 25 maggio è stata sottoscritta un’intesa preliminare tra il Cipnes e la “Anglo Language Mediterranean Academy srl - Società Benefit (in breve A.L.M.A srl con sede a Olbia), società che opera come soggetto attuatore della Fondazione Salima, che comporta l’impegno alla condizionata acquisizione e valorizzazione di interesse pubblico del Geovillage. 

Un bando internazionale

Contestualmente - come prevede la norma sulla disciplina procedurale evidenziale esperita alla luce dei principi di negoziazione della contrattualistica pubblica contemplati dall’art. 4 del D.Lvo n. 50/2016 - il Cipnes farà una appropriata e tempestiva procedura negoziata valutativa a evidenza pubblica internazionale per perseguire la migliore valorizzazione sociale ed economico del Geovillage.

Questo significa che sui maggiori organi di stampa internazionali, nazionali e regionali, il Cipnes metterà a conoscenza degli investitori la possibilità di presentare una proposta migliorativa per il Geovillage, sempre, però, per un piano che abbia quale fondamentale base di trattativa negoziale aperta la complessiva offerta acquisitiva e di valorizzazione immobiliare economico-sociale alla quale si è vincolato il promotore “Salima PTC Limited”.

E dunque le offerte dovranno arrivare per una Scuola internazionale in lingua inglese, assicurando e salvaguardando anche la disponibilità di adeguati spazi di housing universitario, oltre che il mantenimento e la programmazione del Cipnes per la funzionalità sociale del sistema impiantistico sportivo non strettamente pertinenziale alla gestione della Scuola Internazionale. 

La stessa Fondazione Salima potrà presentare altre offerte migliorative della sua iniziale e di quelle dei potenziali concorrenti. Il Cipnes promuoverà e raccoglierà le manifestazioni di interesse per il trasferimento del Geovillage entro il 30 ottobre 2023. 

Il Campus Universitario di Olbia

L’offerta della Fondazione Salima non solo dunque è in linea con la mission del Cipnes per il rilancio del Geovillaga ma potenzia ancora di più la creazione del Campus Universitario al suo interno. 

Il Cipnes, acquisito il Geovillage, aveva avviato i lavori per convertire le stanze di hotel in alloggi per gli studenti universitari fuori sede. Ora c’è anche un atto ufficiale: è stato infatti sottoscritto un Protocollo d’intesa tra Ersu, Cipnes, Università di Sassari, Consorzio UniOlbia e Comune di Olbia con cui, per l’anno accademico 2023/24, il Cipnes offrirà nel Geovillage 53 posti alloggi/posti letto distribuiti tra camere a uso singolo-individuale e camere a uso condiviso (camere doppie). 

53 alloggi per gli studenti fuorisede

Nei prossimi giorni sarà pubblicato un avviso pubblico per l’assegnazione dei 53 posti. Potranno presentare manifestazione di interesse tutti gli studenti aventi status di “fuori sede”, nazionali e internazionali (ivi inclusi gli studenti in mobilità internazionale “Erasmus”), regolarmente iscritti e frequentanti qualunque corso di studi attivo e/o attivato dall’Università degli Studi di Sassari (UNISS) nell’anno accademico 2022/2023 (iscritti al 1° anno e/o anni successivi), gli studenti che intendono iscriversi (matricole) al 1° anno di qualunque corso di laurea attivo e/o da attivarsi per l’anno a.a. 2023/2024, gli iscritti a Corsi/Scuole di specializzazione in Professioni Legali e Corsi/Scuole di Specializzazione di Area Medico-Sanitaria, e i dottorandi. 

⏩ Il Protocollo con l'Ersu per gli alloggi

Il Cipnes destinerà prioritariamente i posti letto suddetti  agli studenti capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, regolarmente iscritti presso il Polo universitario decentrato di Olbia in quanto ritenuti idonei al conseguimento della borsa di studio (sulla base di apposita procedura pubblica selettiva dell’ERSU di Sassari prevista per l’anno accademico 2023/2024).

Gli impianti sportivi per la comunità

Il Cipnes programmerà - direttamente o con gare - anche gli impianti sportivi (canmpi da tennis e paddle e campi da calcio) che non rientrano nella programmazione della Fondazione. Questo per garantire il diritto allo sport di tutta la comunità.