Mini Contratti di Sviluppo 2025: 300 milioni per Olbia e Sardegna

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha aperto un nuovo sportello per la presentazione delle domande per i Mini Contratti di Sviluppo, un’iniziativa che punta a sostenere gli investimenti nelle tecnologie critiche per le imprese localizzate nelle Regioni del Sud, tra cui la Sardegna. Il programma, finanziato con una dotazione di 300 milioni di euro, rappresenta un’opportunità strategica per promuovere l’innovazione e rafforzare la competitività del territorio.

Obiettivi del programma

L’iniziativa è volta a sostenere investimenti tra 5 e 20 milioni di euro negli ambiti individuati dal Regolamento STEP dell’Unione Europea, con un focus su:

  • Tecnologie digitali e deep tech;
  • Tecnologie pulite ed efficienti, comprese quelle a zero emissioni nette;
  • Biotecnologie, inclusi medicinali critici.

Oltre a sviluppare o produrre queste tecnologie, i progetti finanziati mirano a rafforzare le catene del valore strategiche, migliorando la sicurezza degli approvvigionamenti e la resilienza economica.

Agevolazioni e requisiti

Le agevolazioni, concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, coprono fino al:

  • 55% delle spese per piccole imprese;
  • 45% per medie imprese;
  • 35% per grandi imprese.

Le spese ammissibili includono macchinari, attrezzature, opere murarie e consulenze specialistiche. Per accedere ai fondi, i progetti devono essere realizzati in un’unica unità produttiva e contribuire alla riduzione delle dipendenze strategiche dell’UE o all’introduzione di innovazioni all’avanguardia.

Fondi disponibili e suddivisione

La dotazione di 300 milioni è suddivisa in:

  • 100 milioni di euro per progetti delle PMI a valere sull’Obiettivo di Policy 1 del PN RIC 2021-2027;
  • 200 milioni di euro per progetti di PMI e grandi imprese legati all’Obiettivo di Policy STEP.

Vantaggi per la Sardegna e la Gallura

Le imprese della Sardegna, e in particolare quelle di Olbia e della Gallura, possono beneficiare significativamente di questa misura. Settori come la nautica, la logistica e il turismo possono ottenere supporto per l’adozione di tecnologie avanzate, migliorando la competitività e la sostenibilità delle loro operazioni.

Esempi concreti includono:

  • Settore tecnologico: investimenti in soluzioni digitali per il monitoraggio dei processi produttivi;
  • Settore energetico: progetti per l’utilizzo di tecnologie a zero emissioni nette;
  • Biotecnologie: sviluppo di medicinali critici e innovazioni nel settore sanitario.

Come accedere al bando

Le domande possono essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma di Invitalia a partire dal 5 febbraio 2025 fino all’8 aprile 2025. Invitalia gestirà l’istruttoria e la selezione dei progetti in base a una procedura valutativa a graduatoria.

Il ruolo del Cipnes Gallura

Il Cipnes Gallura, per sua missione istituzionale, supporta le aziende del territorio nell’informazione e nell'accesso a tutte le misure di sostegno promosse dall’Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione Sardegna. L’obiettivo è favorire lo sviluppo economico, l’innovazione e la competitività delle imprese di Olbia e della Gallura.

Per maggiori dettagli e assistenza:

📧 protocollo@pec.cipnes.it

📱 Instagram/cipnesgallura