Finanziati i lavori per potenziare il porto industriale a Olbia

Il ministero delle Infrastrutture e trasporti ha finanziato con 700 mila euro l’Autorità portuale della Sardegna per completare i lavori del porto industriale di Cocciani a Olbia e per lavori ai moli 5 e 6 dell’Isola Bianca. Il finanziamento è contenuto nei 41 milioni concessi dal ministero, come ogni anno, come forma di compensazione ai porti italiani che importano merci. 

“Si tratta di una quota parte dell’IVA dovuta per l’importazione di merci che transitano nei porti italiani e che alimenta un apposito Fondo per il finanziamento e l’adeguamento dei porti” spiega il ministero in una nota che chiarisce i criteri del finanziamento del 2021 per l’anno 2020.

Il fondo del ministero delle Infrastrutture ha una doppia ripartizione: una quota è matematica e un’altra perequativa. Nel 2020 - secondo i dati del ministero rielaborati dal quotidiano online Shipping Italy - l’Iva complessiva nei porti Italiani sull’importazione delle merci è stata di quasi 14 miliardi, di cui 101 milioni in Sardegna. Nella ripartizione matematica, il ministero ha assegnato 237 milioni all’Autorità portuale della Sardegna. 

Nella ripartizione perequativa, invece, all’Autorità della Sardegna sono stati assegnati oltre 2 milioni. E tra questi ci sono i 700 milioni per il molo sud del porto industriale Cocciani, nel distretto produttivo consortile di Olbia del Cipnes. Il finanziamento è destinato alla “fornitura e posa in opera di tre bitte, all’allargamento della scassa dei moli 5 e 6 di Olbia e alla manutenzione straordinaria in ambito portuale”.