A Cala Saccaia una nuova compagnia marittima per le merci

Il porto di Olbia si arricchisce di una nuova compagnia marittima per il traffico merci con la Penisola. È Grendi, che ha ottenuto dal Comitato di Gestione dell’AdSP del Mare di Sardegna l’autorizzazione a operare nello scalo industriale di Cocciani, davanti alla sede del Cipnes Gallura. Le navi di Grendi arriveranno a Olbia tre volte alla settimana come tappa intermedia lungo la rotta Cagliari-Marina di Carrara. Fino al 2025, Olbia sarà l’hub nel nord Sardegna del gruppo, che in città ha una piattaforma distributiva di 2000 metri quadrati.

Le imprese galluresi avranno dunque una nuovo importante partner commerciale per la vendita e l’acquisto di beni al di fuori dell’Isola e tutta la Gallura entra in un mercato rilevante: la mole complessiva delle merci dei tre porti è stata pari a 35,4 milioni di tonnellate nel 2020 (5,5 milioni a Olbia, secondo i dati di Assoporti).

Grendi è un gruppo imprenditoriale in ascesa. Controllato dalla famiglia Musso-Casalone, ha due società operative – M.A Grendi Dal 1828 Spa e Grendi Trasporti Spa – che hanno realizzato ricavi per 57,6 milioni di euro nel 2019, ultimo dato disponibile in Cerved. Il fatturato è in continua crescita. Tra il 2017 e il 2019, i ricavi di Grendi Trasporti Marittimi sono passati da 22,5 milioni a 30,5 milioni (+35,5%) e quelli di M.A Grendi Dal 1828 sono  passati da 18,4 milioni a 24,2 milioni (+13,5%).

Nel 2020, il gruppo Grendi ha movimentato 145 mila container e il traffico fra Cagliari e Marina di Carrara è aumentato del 17% rispetto al 2019. Il Gruppo Grendi è da anni sponsor dell’Olbia calcio, squadra impegnata in Serie C.