Novamarine ammessa alla Borsa italiana dal 1 agosto

Novamarine spa è stata ammessa alla Borsa Italiana, nel segmento Euronext Growth Milan, e le negoziazioni delle sue azioni partiranno il 1 agosto. Ne dà la notizia la storica azienda di Olbia, che produce imbarcazioni di qualità per il settore pleasure e professionale.

Novamarine, un brand di Olbia

Novamarine è stata fondata da Bepi Carlini nel 1983 e rilanciata dal gruppo SNO della famiglia Pirro. È la seconda società di Olbia ad arrivare a Piazza Affari dopo Meridiana. Il suo valore per l'inizio delle negoziazioni è di 45 milioni. Sono già entrati nel capitale alcuni grossi investitori istituzionali: il fondo britannico Algebris (fondato da Davide Serra), dall'imprenditore Danilo Iervolino (attivo nei media economici) e da Giombini spa.

L’ammontare complessivo del collocamento è pari a circa 9 milioni di euro, di cui circa 8,6 milioni in aumento di capitale e circa 400.000 rivenienti dall’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe in aumento di capitale.

3,6 euro per azione

Il collocamento ha avuto a oggetto 2.499.500 azioni, di cui 2.388.500 azioni di nuova emissione rivenienti dagli aumenti di capitale e 111.000 azioni rivenienti dall’eventuale esercizio dell’opzione greenshoe, ad un prezzo fissato in 3,60 euro per azione.

Il capitale sociale di Novamarine spa è composto da 12.388.500 azioni ordinarie, interamente ammesse a negoziazioni su Euronext Growth Milan (12.499.500 azioni ordinarie in caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe).

Capitalizzazione di 45 milioni

La capitalizzazione di Novamarine spa prevista il primo di giorno di negoziazioni è pari a circa 45 milioni di euro, con un flottante del 19,28% in caso di mancato esercizio dell’opzione greenshoe concessa da Novamarine spa, che sale al 20% in caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe.

La quotazione per nuovi investimenti

"Abbiamo raggiunto un traguardo significativo, che consente a Novamarine di cogliere nuove opportunità grazie allo sbarco in Borsa Italiana - spiega Francesco Pirro, presidente del Consiglio di amministrazione e amministratore delegato di Novamarine - I numeri che abbiamo raggiunto in questi anni, la costante fiducia da parte dei nostri clienti e il potenziale del business sono stati confermati dagli incontri con i numerosi investitori che hanno scelto di partecipare al nostro progetto di crescita, rendendo possibile la quotazione di una società storica come Novamarine. Questa operazione mette a disposizione nuovo capitale che sfrutteremo per consolidare la nostra posizione tra i player di riferimento del mercato in Italia e all’estero, produrre nuovi modelli sempre più all’avanguardia e ampliare il nostro sito di produzione a Olbia, in risposta all’elevata richiesta di mercato".

"Siamo orgogliosi di iniziare questo nuovo cammino accanto agli investitori, che ringraziamo dal primo all’ultimo, dando loro un caldo benvenuto a bordo, con una menzione speciale al nostro primo investitore istituzionale, Algebris, al primo investitore privato, Danilo Iervolino, e a Giombini spa. Ringraziamo anche tutti gli advisor che ci hanno accompagnato sino all’ammissione alle negoziazioni” conclude Pirro.