Il Cipnes ha ottenuto 2 milioni per costruire alloggi per gli studenti dell'Università a Olbia

Il Cipnes Gallura ha ottenuto dal ministero dell’Università un finanziamento di oltre 2 milioni per la costruzione di alloggi per gli studenti e così ha avviato e rinforzato due percorsi strategici: da una parte, il rilancio produttivo dell’ex Geovillage; dall'altra il consolidamento dell’Università a Olbia. 

Il Cipnes ha partecipato a un avviso pubblicato dal ministero dell’Università il 26 agosto 2022 e la sua domanda è l’unica della Sardegna a essere stata approvata. Il finanziamento è fondamentale per avviare le opere nell’ex Geovillage di Olbia e il cui costo finale, quantificato in 4 milioni 700 mila euro, dovrà ora essere coperto dall’intervento finanziario della Regione Sardegna. 

La nuova area alloggi - che sarà messa a disposizione, dopo le opportune procedure e terminati i lavori, degli studenti meritevoli anche se privi di mezzi, come dice l’Avviso del ministero - sarà ricavata nell’ex Corte del Geovillage, accanto al Geopalace e ai campi da tennis. Sarà riconvertite in alloggi 27 camere per 53 posti letto complessivi. Sarà il primo tassello del Campus per la città universitaria; il successivo sarà l'apertura degli spazi dell'Università a Olbia al Centro.

Avere alloggi a disposizione, in un mercato immobiliare con prezzi molti alti, è la risposta necessaria per attrarre maggiori studenti per gli attuali corsi universitari in economia del turismo e per i prossimi che sta programmando UniOlbia. 

Per il Cipnes è una grande soddisfazione, che arriva a coronare un perfetto lavoro di squadra. Appena avuta notizia dell’Avviso, il Cipnes ha infatti coinvolto i suoi partner strategici: l’Università di Sassari, il Consorzio Polo Universitario Olbia (di cui è membro fondatore) e il Comune di Olbia. 

È stato così sottoscritto un Accordo. Il Cipnes, come azione strategica e nel pieno rispetto della mission assegnata ai consorzi industriali, ha avanzato la volontà di riacquisire l’ex complesso del Geovillage; come poi è avvenuto a seguito dell’accordo con la Curatela fallimentare. L’Università di Sassari, nell’Accordo, ha spiegato di voler “promuovere e rafforzare la propria offerta formativa a Olbia”. Il Dipartimento Disea dell’Università, che cura i corsi universitari a Olbia, ha ribadito e riaffermato che la capacità di attrarre studenti universitari non dipende solo dalla quantità e qualità dei percorsi didattici offerti, ma in misura rilevante dalla presenza per i servizi per l’ospitalità con e soluzioni abitative e mense. 

Un contributo decisivo per il buon esito della domanda del Cipnes è stato dato in prima persona dal Rettore Gavino Mariotti. 

La notizia del ministero dell'Università sui finanziamenti
La graduatoria dei progetti finanziata