Al via le domande per il credito di imposta nella Zes Sardegna

Al via le domande per ottenere il credito di imposta per le aziende che hanno già fatto investimenti, o vogliono farne, nella Zes Sardegna e a Olbia. Dal 12 giugno e fino al 12 luglio 2024, le imprese dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate l'ammontare delle spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2024 e quelle che intendono effettuare fino al 15 novembre 2024, ultimo giorno per ottenere l’incentivo. L’Agenzia delle entrate predisporrà a breve il modello per la comunicazione e lo pubblicherà sul proprio sito internet. 

Lo sblocco del credito di imposta è arrivato con un decreto attuativo firmato dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. ▶️ Il testo del decreto

Questo provvedimento porta certezze per le imprese che nel 2024 vogliono fare investimenti nella Zona economica speciale. ▶️ Come investire nella Zes di Olbia nel 2024

Risorse per 1,8 miliardi

Le risorse complessive per il credito di imposta sono pari a 1,8 miliardi di euro. L’incentivo copre investimenti fra 200 mila euro e 100 milioni ed è a disposizione di tutte le imprese che operano nella Zes Unica, che comprende tutti i territori delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e, in parte, Abruzzo. 

Il credito di imposta è diversa da regione a regione. In Sardegna vale il 30% degli investimenti ammissibili; più alto in Calabria, Campania e Puglia, dove vale il 40%. Tuttavia, nell’area del Sulcis, interessata dal programma Just transition fund finanziato dall’Ue, la percentuale sale al 50%.

Agevolazioni del 50% per le piccole imprese a Olbia

Queste percentuali, anche in Sardegna, posso salire a seconda dell’investimento. Per quelli sotto i 50 milioni, l’agevolazione è aumentata di 10 punti percentuali per le medie imprese e di 20 punti per le piccole imprese. 

Una piccola impresa che effettua investimenti sotto i 50 milioni in Sardegna, per esempio a Olbia, avrà dunque un credito di imposta del 50%; una media impresa, del 40%. Una piccola impresa che farà in investimenti nel Sulcis avrà un credito di imposta del 70%.

Cipnes a disposizione per le informazioni

Nella Zes Unica, istituita il 1 gennaio 2024, sono agevolati l'acquisto o il leasing di macchinari, impianti e attrezzature destinati a strutture nuove. È ammesso anche l'acquisto di terreni e l'acquisizione, realizzazione o l'ampliamento di immobili strumentali, ma solo entro il 50% del valore complessivo dell'investimento.

Il credito d'imposta Zes non sarà cumulabile con quello di Transizione 5.0; lo sarà invece con gli incentivi che non sono aiuti di Stato.

Per avere maggiori informazioni è possibile rivolgersi al Cipnes scrivendo una mail ai seguenti due indirizzi: direzione@cipnes.it e investingallura@cipnes.it