Rifiuti trattati a Olbia, i numeri rilevanti dell'estate 2023

L'efficace gestione dei rifiuti urbani è un elemento fondamentale per promuovere lo sviluppo economico sostenibile e preservare l'ambiente. Uno dei compiti istituzionali del Cipnes Gallura - come consorzio industriale e agenzia per lo sviluppo economico sostenibile nel territorio della rinata provincia della Gallura - è proprio il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti urbani prodotti nella quasi totalità dei Comuni della Gallura, a partire da Olbia.

Trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani

La piattaforma di Spirito Santu, gestita dal Settore Ambiente del Cipnes, svolge un ruolo chiave per la sostenibilità del territorio. Nel 2023, dal 1 gennaio fino alla prima settimana di ottobre, il Cipnes ha trattato oltre 37 mila tonnellate di rifiuti, tra secco, umido, ingombranti. Questo rappresenta un aumento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2022 e del 2019.

L'impatto del turismo sulla gestione dei rifiuti

La piattaforma di Spiriti Santu ha un bacino di 123 mila residenti nei Comuni della Provincia Gallura, ma durante l'estate è sottoposta a un notevole aumento di utenza a causa dell'imponente presenza di turisti.

Con oltre 5 milioni di presenze registrate in Gallura da giugno a settembre, quasi il 40% delle presenze turistiche in Sardegna, la gestione dei rifiuti presenta notevoli sfide. Nel corso del 2023, si sono registrati dati interessanti per comprendere meglio la stagione turistica e il suo impatto sulla gestione dei rifiuti.

Analisi dei dati del 2023 a Olbia

Riguardo ai rifiuti del secco, gli ingressi a Spiritu Santu sono aumentati dell'1% rispetto al 2022, con picchi significativi a giugno (+8,6%) e luglio (+5,7%), seguiti da un calo ad agosto (-4,2%) e settembre (-26%).

Anche i rifiuti umidi hanno seguito una tendenza simile, con una diminuzione complessiva del 16,9% nel periodo considerato. Questo anche perché il Comune di La Maddalena ha conferito l’umido in un altro impianto. Tuttavia, analogamente al secco, sono stati registrati aumenti dell’umido a giugno (+2,6%) e luglio (+13,4%), seguiti da cali ad agosto (-14,7%) e settembre (-7,6%).

Per quanto riguarda i rifiuti ingombranti, si è registrato un incremento del 27,2% nel periodo considerato, con aumenti significativi in ogni mese estivo: giugno (+ 23,8%), luglio (+23,7%), agosto (+25,7%), settembre (+31,7%).

Estremamente interessante il dato della prima settimana di ottobre: gli ingressi del secco sono aumentati del 17% sullo stesso periodo del 2022. Ciò dimostra che c’è stato un reale allungamento della stagione turistica in tutti i Comuni della Gallura marittima, a cominciare da Olbia. Questo può essere spiegato come il clima (le temperature sono estive) e con alcuni eventi.

Il ruolo del Cipnes Gallura per la sostenibilità ambientale

Grazie allo straordinario impegno del Cipnes Gallura, anche quest'estate è stato possibile smaltire correttamente la grande quantità di rifiuti prodotti in Gallura. Questo servizio di elevato livello ha garantito una gestione efficiente sia per l'economia turistica che per l'ambiente.

Per migliorare ulteriormente il servizio reso alla collettività e all'ambiente, il Cipnes ha programmato la costruzione di un biodigestore a Spiritu Santu. Questa struttura, grazie ai fondi richiesti al GSE (Gestore Servizio Elettrico), permetterà di contenere ulteriormente gli odori sgradevoli e di produrre energia pulita.

🔵 I vantaggi del biodigestore a Olbia

La sfida per la qualità

La gestione dei rifiuti urbani rappresenta una sfida sempre crescente per le comunità, soprattutto nelle aree turistiche. Il Cipnes Gallura si distingue per il suo impegno nel garantire un servizio di trattamento e smaltimento dei rifiuti di alta qualità. I dati del 2023 confermano l'efficacia delle loro operazioni, nonostante i flussi turistici significativi.