Il Cipnes approva la variante della circonvallazione di Olbia
Il Consiglio di Amministrazione del Cipnes Gallura ha recentemente approvato il progetto di variante alla nuova circonvallazione di Olbia.
L’organo del consorzio industriale ha optato per l'"alternativa 3” - in rosso nella foto sotto - perché è stata valutata più sostenibile sia logisticamente che ambientalmente. Questa decisione è stata presa dopo un'attenta analisi delle alternative progettuali fatta in riunioni tecniche tra il Cipnes, il Comune di Olbia, la Direzione nazionale dell’Anas e i progettisti incaricati.
Qui tutti i documenti: cipnes.news/NuovaCirconvallazioneOlbia
Qui la delibera del CdA del Cipnes Gallura
La nuova circonvallazione è considerata un’opera strategica per la Sardegna, accanto alla strada Carlo Felice e alla Sassari-Olbia. Si svilupperà su quattro corsie (due per senso di marcia) e rappresenta una parte importante della strada cge unirà, più rapidamente e con maggiore sicurezza, il Nuorese con Santa Teresa Gallura.
La circonvallazione partirà dallo svincolo per l’aeroporto di Olbia lungo la strada statale 131 Dcn (la Olbia-Nuoro-Abbasanta). Per 5 chilometri, fino allo svincolo per via Barcellona in zona Santa Mariedda, il raddoppio della circonvallazione sarà realizzato accanto al tracciato esistente.
Da quel punto e fino allo svincolo in zona Basa, sarà realizzato il nuovo tratto, lungo poco più di 10 chilometri.
L'"alternativa 3” - più corta sia dell'"alternativa 1” (11 chilometri) che dell'"alternativa 2” (11,3 chilometri) - è stata preferita in quanto risulta la soluzione più equilibrata rispetto ai caratteri degli insediamenti . In prospettiva, una volta a regime, questo tracciato risentirebbe meno della pressione insediativa generata dallo sviluppo urbano di Olbia.
Inoltre, l'"alternativa 3" percorre un corridoio meno interessato dalla presenza di forme insediative diffuse, rimanendo maggiormente discosta dai nuclei frazionali più prossimi di Sa Istrana e Teggia e Sambene.
Il progetto di fattibilità tecnico-economica del progetto definitivo e dello studio di impatto ambientale dell'intervento di completamento della circonvallazione di Olbia è stato realizzato dal Consorzio Stabile Progetti di Roma, che aveva offerto un ribasso d'asta pari al 46% sull'importo a base di gara.
Il Cda del Cipnes Gallura ha quindi dato mandato al Direttore Generale e al Dirigente del Settore Pianificazione Territoriale e Programmazione Infrastrutture di provvedere a tutti gli adempimenti tecnici e amministrativi necessari al fine di dare attuazione alle successive fasi concernenti la predisposizione della documentazione progettuale ed analisi economico-finanziaria per la sostenibilità dell'esecuzione dell'infrastruttura stradale in argomento e quindi per la relativa approvazione localizzativa, dimensionamento e fattibilità amministrativa ai sensi dell'art. 38 e dell'art. 41 del D.Lvo n. 36/2023.
Quali sono le motivazioni che hanno portato alla scelta dell'"alternativa 3" per la circonvallazione di Olbia?
La scelta dell'"alternativa 3" per la circonvallazione di Olbia è stata motivata da diversi fattori. In primo luogo, è improntata a una maggiore economia di impianto, all'interno di un corridoio pianificato, tale da ingenerare un grado minore di interferenza percettive con le componenti notevoli del paesaggio locale.
Inoltre, rispetta - con gli assestamenti di impronta dovuti agli affinamenti progettuali - il corridoio individuato dalla pianificazione di competenza comunale.
Infine, l'analisi delle alternative progettuali è stata condotta secondo i criteri di valutazione dell'impatto che le diverse ipotesi realizzative hanno sul territorio, prendendo in considerazione aspetti di natura tecnica, di compatibilità ambientale e di rispondenza alle diverse esigenze del territorio. L'"alternativa 3" è quella che ha minimizzato le criticità riscontrate per ogni tematica analizzata.
Quali erano le principali alternative di tracciato considerate nella fase di progettazione della fattibilità tecnica dell'intervento di completamento della circonvallazione?
Nella fase di progettazione della fattibilità tecnica dell'intervento di completamento della circonvallazione di Olbia, sono state considerate le seguenti alternative di tracciato:
Alternativa 1: Ripercorre la circonvallazione stradale esistente fino allo svincolo esistente San Nicola e successivamente curva verso nord lasciando all’esterno (ad ovest) la frazione di Sa Istrana.
Alternativa 2: Devia verso ovest lasciando ad est la frazione Teggia de Sambene.
Alternativa 3: Ha un andamento più lineare e passa tra le due frazioni sopracitate.
Quali sono le principali considerazioni relative alla sostenibilità economica e alla gestione futura della circonvallazione?
Le principali considerazioni relative alla sostenibilità economica e alla gestione futura dell'infrastruttura stradale in questione includono la necessità di assicurare una congrua copertura economica per la realizzazione dell'infrastruttura stradale e di garantire l'idonea sostenibilità finanziaria sia per la costruzione che per la futura custodia, esercizio e manutenzione dell'opera.
In particolare, si evidenzia la necessità di rinegoziare con la Regione Sardegna la congrua copertura economica per la realizzazione dell'infrastruttura stradale, considerando anche l'emergenza inflazionistica nel settore della edilizia pubblica. Questo sottolinea l'importanza di garantire risorse finanziarie adeguate per la realizzazione e la gestione dell'infrastruttura.
Inoltre, si sottolinea la necessità di assicurare l'idonea sostenibilità finanziaria sia per la costruzione che per la futura custodia, esercizio e manutenzione dell'opera stradale in questione. Questo indica l'importanza di pianificare non solo la fase di realizzazione, ma anche la gestione a lungo termine dell'infrastruttura, includendo i costi di manutenzione e gestione nel calcolo complessivo della sostenibilità economica dell'opera.
In sintesi, le considerazioni relative alla sostenibilità economica e alla gestione futura dell'infrastruttura stradale evidenziano la necessità di garantire risorse finanziarie adeguate per la realizzazione e la gestione a lungo termine dell'opera, tenendo conto delle sfide economiche e finanziarie attuali e future.
Quali sono le fasi successive previste per la realizzazione della circonvallazione?
Le fasi successive previste per la realizzazione della circonvallazione di Olbia includono la predisposizione della documentazione progettuale, l'analisi economico-finanziaria per la sostenibilità dell'esecuzione dell'infrastruttura stradale, nonché l'approvazione localizzativa, il dimensionamento e la fattibilità amministrativa.
Inoltre, è probabile che siano previste fasi di monitoraggio e valutazione durante la fase di realizzazione, al fine di garantire il rispetto dei tempi e dei costi previsti, nonché per assicurare la conformità alle normative e la sostenibilità dell'opera nel suo contesto ambientale e territoriale.
Queste fasi successive sono fondamentali per garantire che la circonvallazione di Olbia venga realizzata in modo efficace, sostenibile e in conformità con le normative vigenti.
DOCUMENTI
Progetto di fattibilità tecnico-economica della circonvallazione