Cipnes: incontro associazioni-Regione, focus su innovazione e green

Il Cipnes Gallura, in qualità di consorzio pubblico per lo sviluppo economico e sociale del territorio, ha promosso un incontro nella sua sede di Olbia tra le istituzioni regionali, i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori. L'incontro, che ha visto la presenza dell’assessore regionale all’Industria Emanuele Cani, del sindaco di Olbia Settimo Nizzi, del vicepresidente del Cipnes Giacomo Meloni e del direttore generale del Cipnes Aldo Carta, è stato un’occasione per confrontarsi sulle principali esigenze del territorio e sulle prospettive di sviluppo.

Gli incontri istituzionali al Cipnes

Dopo l’introduzione di Giacomo Meloni, il sindaco Settimo Nizzi e le associazioni territoriali invitate - Agci territoriale Gallura, Confartigianato Gallura, Cna Gallura, Confcommercio Nord Sardegna, Confapi Sardegna, Confagricoltura Sassari-Olbia-Tempio, Confindustria Centro Nord Sardegna, molte delle quali riunite nel Tag, e Cgil, Cisl e Uil - hanno illustrato una serie di richieste e proposte concrete, segnalando problematiche chiave come la viabilità, la necessità di sostegni pubblici mirati e l’attenzione ai settori economici strategici per la Gallura, dalla nautica al sughero.

L’assessore Cani - che in mattina ha tenuto altri incontri istituzionali insieme al vicepresidente e assessore alla Programmazione Giuseppe Meloni - ha ascoltato con attenzione tutte le istanze, sottolineando come per la Regione il dialogo con imprese e lavoratori sia fondamentale per costruire un disegno di sviluppo chiaro e coerente. L'assessore e le associazioni, con l'impegno del Cipnes, si rivedranno nelle prossime settimane, appena passate le festività natalizie, per mettere a punto alcuni interventi operativi.

Olbia Innovation Hub

Entrando nello specifico, fra i tanti punti affrontati, due stati sottolineati, per la loro utilità generale, dall'assessore Cani: l'Olbia Innovation Hub e la transizione energetica del distretto industriale di Olbia.

L’assessore Cani ha sottolineato il sostegno della Regione Sardegna, d'intesa con il Governo nazionale, all’Olbia Innovation Hub, recentemente finanziato. I fondi assegnati, pari a 36 milioni, saranno resi operativi nei primi sei mesi del 2025, consentendo l’avvio della costruzione dell'ecosistema che punta a innovare i processi produttivi e a favorire la crescita delle micro, piccole e medie imprese del territorio e alla formazione.

Transizione energetica del distretto

Un altro punto cardine dell’intervento è stato il percorso di transizione energetica che renderà il distretto produttivo di Olbia un modello europeo di sostenibilità entro il 2030. Tra le azioni previste ci sono:

  • la pista ciclabile fotovoltaica in fase di realizzazione.
  • la creazione di una comunità energetica per garantire autonomia e risparmio alle imprese.
  • l’investimento privato nel biodigestore di Spirito Santo, che inizierà a immettere biometano nel sistema energetico di Olbia già dal 2026, facendo del distretto produttivo il primo in Europa a sfruttare questa tecnologia.

L'assessore Cani ha annunciato, nel caso in cui siano necessari, ulteriori sostegni regionali per completare il percorso di decarbonizzazione e di efficientamento energetico.

Olbia industrie green entro il 2030

L’assessore ha evidenziato come questi interventi, uniti agli investimenti privati e pubblici già avviati, permetteranno di trasformare il distretto produttivo in un modello di eccellenza “green” entro il 2030. La combinazione tra transizione energetica, innovazione tecnologica e sostegno alle imprese rappresenterà un volano di sviluppo economico e occupazionale per l’intera Gallura.